Olio extra vergine di oliva… mon amour!

Alessandra Cuscinà e l'olio siciliano

Tonda iblea

Detta anche: Cetrala, Tonda, Nostrale, Prunara, Nociara, Perlese, Marmorina, Giarraffa, Firlisa, Rummula, Raffina e Nociara

La Tonda Iblea, dopo essere stata da sempre oliva da mensa da pochi anni viene franta Il suo olio si caratterizza per il suo tipico profumo di foglie di pomodoro.
È una varietà diffusa soprattutto nell’altopiano ibleo che comprende le province di Siracusa, Ragusa e, in parte, Catania.
Si riscontra in minor misura anche nella provincia di Caltanissetta.
È una pianta d’elevata vigoria con portamento assurgente, di produttività elevata e di bassa alternanza.
Il frutto è di forma ellittica e apice arrotondato, di norma supera 6 grammi.
Sotto l’aspetto organolettico l’olio della Tonda Iblea ha un colore verde-smeraldo carico dal fruttato medio-intenso, amaro e piccante medio, a volte intenso ha un sapore dolce, ricco, saporito, intenso e persistente, in bocca pizzica con intensità.
Normalmente dà sensazioni, a volte molto intense, di pomodoro, assimilabili alla foglia, al frutto verde o maturo. Può avere inoltre sensazioni di carciofo e, talora, di mandorla o d’erba.

Fa parte della DOP Monti Iblei.

Vedi anche: http://www.unipa.it/germolive/cultivar/tonda_iblea.pdf

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